Internet of Things. ABB leader mondiale dei sistemi SCADA
Alessandro Polli | Dicembre 6, 2017
Il 2018 sarà l’anno cruciale per la diffusione del Internet of Things. Ma le tecnologie IoT vantano un progenitore illustre, il sistema SCADA (dall’inglese “Supervisory Control And Data Acquisition”, cioè “controllo di supervisione e acquisizione dati”).
Lo SCADA è un sistema computerizzato di raccolta e analisi di dati in tempo reale, finalizzato al monitoraggio e controllo di materiali o eventi critici e sensibili al fattore tempo, la cui architettura è per molti versi identica a quella che caratterizza un moderno sistema IoT.
ARC Advisory Group, società di consulenza aziendale con base a Boston, nel rapporto «SCADA Systems for the Electric Power Industry Market Research» ha indicato ABB, la multinazionale di ingegneria con sede a Zurigo, come leader nel mercato globale dei sistemi SCADA per il comparto della trasmissione e della distribuzione di energia.
Nel rapporto si evidenzia che «i Paesi sviluppati stanno aggiornando le loro infrastrutture di rete e risolvendo i problemi di cybersecurity». Ma questo processo di aggiornamento si sta rivelando solo parziale, in quanto le società di produzione e distribuzione di energia elettrica mostrano scarso interesse per le tecnologie Internet of Things. «La loro principale preoccupazione è mantenere l’operatività della rete», prosegue il rapporto, «piuttosto che utilizzare dispositivi intelligenti per raccogliere enormi quantità di Big Data».
In questo quadro, ABB offre soluzioni innovative di Industrial Internet of Things. Secondo Steve Couther, analista di smart grid di ARC e autore del report, «prevediamo una crescita continua in questo mercato guidata da importanti tendenze globali come l’espansione delle fonti energetiche rinnovabili, le microreti e l’Industrial Internet of Things (IIoT). Secondo le nostre stime, il mercato SCADA per i componenti della rete elettrica relativi a trasmissione e distribuzione ha superato i due miliardi e mezzo di dollari nel 2016 e si prevede che cresca fino al 2021».
Fonte: Innovation Post