Lagarde (FMI): con le criptovalute cambia tutto
Alessandro Polli | Ottobre 6, 2017
6 ottobre
Christine Lagarde, direttore generale del Fondo Monetario Internazionale, intervenuta alla recente conferenza della Bank of England svoltasi a Londra il 29 settembre scorso, ha tracciato un quadro sul futuro del fintech e sugli impatti per il ruolo della banca centrale. Nel suo intervento la Lagarde ha toccato tre temi: monete virtuali, nuovi modelli di intermediazione finanziaria e intelligenza artificiale.
Sul primo punto, il direttore del FMI ha escluso che per il momento le criptovalute – stante un’eccessiva volatilità e una tecnologia non scalabile − possano mettere in discussione il primato delle banche centrali. Secondo la Lagarde, esse si diffonderanno in quegli ambiti in cui il sistema bancario e finanziario stenta ancora a svilupparsi, e cioè nei paesi in via di sviluppo e per tutte quelle transazioni monetarie di piccola entità che oggi sono regolate cash e che domani potrebbero essere effettuate in valuta virtuale.
Quanto ai nuovi modelli di intermediazione finanziaria, la Lagarde ritiene che l’affermarsi del fintech metterà in crisi il vecchio modello di attività bancaria, incentrato sulla riserva frazionale. Ma se le tradizionali banche sistemiche perderanno rilevanza, attraverso quali canali si esplicherà la politica monetaria? E come dovrà evolversi l’attività regolatoria e di vigilanza, considerato che in futuro sarà una intelligenza artificiale a decidere in molti ambiti dell’attività bancaria e finanziaria tramite complessi algoritmi?
Fonte: TruePublica