La tecnologia messa a punto da Darktrace si avvale dei più avanzati sviluppi nel campo del machine learning e della matematica probabilistica.
E se una soluzione di cybersecurity si ispirasse al sistema immunitario umano nelle strategie di difesa dagli attacchi informatici? È questa l’intuizione alla base di Antigena della società inglese Darktrace.
Creata nel 2013 dalla collaborazione tra matematici dell’Università di Cambridge ed esperti di intelligence del MI5 e del GCHQ, Darktrace si è specializzata nello sviluppo di soluzioni di cybersecurity incentrate su algoritmi di intelligenza artificiale e scalabili, in grado cioè di funzionare su qualsiasi tipo di rete (fisica, virtuale, cloud), nelle applicazioni di IoT e nei sistemi di controllo industriale.
La tecnologia messa a punto da Darktrace si avvale dei più avanzati sviluppi nel campo del machine learning e della matematica probabilistica per tracciare un profilo del normale comportamento di ogni utente e dispositivo presente all’interno di una rete. Ogni volta che Antigena rileva un’anomalia, si comporta come un anticorpo digitale, rallentando o bloccando in modalità completamente automatica la connessione o il dispositivo, senza compromettere i processi aziendali.
«La reazione automatica di Darktrace Antigena», dichiara Nicole Eagan, CEO di Darktrace, «rappresenta un cambiamento fondamentale nell’evoluzione della difesa informatica e soddisfa la nostra visione Enterprise Immune System».
Fonte: LineaEDP