Sara Genchi è Scrum Master in Enel, all’interno del Team di Sviluppo Software. Ci ha raccontato del suo percorso, che l’ha portata ad entrare a far parte del team di Prisma. Ci ha raccontato del suo lavoro, che è anche una delle sue più grandi passioni.


Ciao Sara, grazie per la tua disponibilità! Potresti descrivere 
le tue esperienze pregresse e cosa ti ha spinto ad entrare a far parte del team Prisma?
Sono diventata Project Manager per la mia passione per l’organizzazione e la comunicazione, e da allora non ho mai smesso di pianificare, risolvere impedimenti e accompagnare i diversi teamwork a raggiungere gli obiettivi preposti.  Nella mia carriera mi sono sempre occupata di progetti. Ho spaziato da Quality, Assurance e Safety a Progetti Commerciali del CEO, ho seguito bandi di gara nazionali per poi pianificare end-to-end eventi promozionali, culturali e medici con più di 200 invitati.  

Negli ultimi anni sono stata Project Manager in ambito Sviluppo Software, e proprio durante questa esperienza ho scoperto il framework Agile “Scrum” di cui mi sono innamorata. Dopo aver conseguito delle certificazioni internazionali, è iniziata la mia avventura con un Team di DevOps dislocato in tutta Europa: che emozione! Con Prisma è stato un colpo di fulmine al primo colloquio. Di natura sono attratta dagli ambienti positivi, dinamici e sfidanti e qui ho trovato esattamente ciò che cercavo!  


Puoi descrivere del tuo attuale lavoro e le principali mansioni di cui ti occupi?

Ad oggi, sono Scrum Master di un team di sviluppatori software per Enel. Lo Scrum Master è il facilitatore del gruppo che con empatia, organizzazione e profonda cura, analizza costantemente il lavoro del team per rimuovere eventuali impedimenti. Ma non solo, lo Scrum  Master è prima di tutto un servant-leader, un coordinatore che si assicura che tutti i membri del team abbiano compreso la direzione del progetto e sappiano come svolgere i propri compiti al meglio, rispettando le dead-line previste e che abbiano accesso a tutti gli strumenti utili al perseguimento dell’obiettivo. Lo Scrum Master verifica che non ci siano “interferenze” dai team esterni. È un po’ il fratello maggiore del gruppo, che con pazienza e costante attenzione accompagna il team per tutta la durata del progetto.


Qual è l’aspetto che più ti piace del tuo lavoro?
Sono Scrum Master nell’anima. Amo organizzare, comunicare, essere il punto fermo attorno al quale si aprono le discussioni, si sciolgono i dubbi e si affrontano i problemi. La comunicazione trasparente e genuina è la chiave per la risoluzione di tutte le difficoltà, il primo passo per un progetto di successo!


Due punti di forza che ti caratterizzano?
La costante analisi per prevenire in anticipo le problematiche: una veloce individuazione assicura una più rapida ed efficace risoluzione! L’attenzione per i dettagli è il mio ingrediente segreto. Non la faccio mancare nella comunicazione, nell’organizzazione e nello svolgimenti delle mie attività di coordinamento. 


Due aggettivi che pensi ti rappresentino nel lavoro?
Determinata, precisa, organizzata, affidabile!